Pontecagnano Faiano, investì e uccise Antonello Mogavero: condannato 26enne
Condannato a due anni di reclusione, con sospensione condizionale della pena, il 26enne, di nazionalità tunisina ma residente in Italia, che il 28 giugno del 2023 investì e uccise Antonello Mogavero sul litorale di Pontecagnano Faiano. L’imputato non sconterà dunque la pena in carcere. Una decisione che ha scatenato l’indignazione dei familiari della vittima. “Oltre al danno, la beffa” è stato il commento a caldo di Daniela Mogavero, sorella di Antonello. La tragedia si consumò di notte, sulla litoranea. Antonello Mogavero stava attraversando la strada sulle strisce pedonali di fronte alla nota discoteca Dolcevita, quando fu travolto dall’auto guidata dal giovane. L’impatto non lasciò scampo al malcapitato: secondo la ricostruzione della famiglia, il corpo della vittima venne trascinato per circa settanta metri. Antonello morì sul colpo. Ad emettere la sentenza il Giudice per l’udienza preliminare Giovanni Rossi. Il procedimento si è svolto con la formula del rito abbreviato, che prevede uno sconto di un terzo sulla pena. Il Pubblico Ministero, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto per il 26enne una condanna più severa: 3 anni e 4 mesi di reclusione. Il giudice, riporta Salernotoday,, concesse le attenuanti generiche e, applicando la riduzione prevista dal rito, ha quantificato la pena finale in due anni, concedendone la sospensione. Una sentenza che lascia un’eco di amarezza e rabbia nei familiari di Antonello Mogavero, che si erano costituiti parte civile nel processo. “Vuol dire che questa persona non si farà nemmeno un giorno di carcere”, ha dichiarato la sorella Daniela. “Io e i miei familiari siamo indignati e sconcertati”. Le motivazioni della sentenza saranno depositate dal giudice entro 90 giorni.





